Torpediniera - modellismo navale

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TORPEDINIERA TEDESCA


Schnelbote o battello di attacco rapido, era il nome usato dai tedeschi per una serie di torpediniere, estremamente veloci, utilizzate dalla marina tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale. Note in Gran Bretagna col nome di E-Boats, un'abbreviazione per Enemy War Motorboats, questi veloci battelli, fortemente armati ed estremamente adatti a tenere il mare, rappresentavano battelli di qualità molto superiore a quelli in servizio con le Forze Costiere della Royal Navy all'inizio della guerra. L'esperienza della Germania nell'uso delle torpediniere veloci era stata acquisita durante la Prima Guerra Mondiale, ma questa non aveva dato molti successi. Durante il riarmamento del 1933, avvenuto con Adolfo Hitler, la Kriegsmarine (Marina Tedesca) iniziò a sviluppare un'imbarcazione lungo le linee che erano state indicate dai moto battelli costieri inglesi (CMB), ma con alcuni perfezionamenti. Il più importante tra questi, fu l'uso di motori diesel tripli al posto del motore a benzina che spesso si era rivelato pericoloso e non affidabile, uno scafo a carena rotonda ed una silhouette lunga e bassa. Le prime serie di S-Boat furono disegnate e costruite nei cantieri di Lurssen a Bremen, e formarono la Prima Flottiglia di S-Boat nel 1935, quando iniziarono le prove per lo sviluppo delle tecniche funzionali di questa imbarcazione. All'inizio della guerra, nel settembre del 1939, erano state costruite 23 di queste imbarcazioni, 18 erano in servizio ed era stata formata una seconda Flottiglia. Le operazioni iniziarono nel Baltico contro navi polacche il 1 settembre, e le pattuglie nel Mare del Nord entrarono in azione due giorni dopo, partendo dalla base della seconda Flottiglia a Heligoland. Le prove condotte per il funzionamento avevano dimostrato che gli attacchi notturni avrebbero avuto maggiori successi ed il colore biancastro di queste imbarcazioni offriva un mezzo ideale di mimetizzazione grazie all'aspetto fosforescente del mare. Nel maggio del 1940 la Germania lanciò la sua offensiva sul fronte occidentale contro la Francia ed i Paesi Bassi e le Flottiglie degli S-Boat si scontrarono per la prima volta con le unità della marina inglese. A seguito della cattura dei porti francesi situati lungo la Manica, le S-Boat ebbero facile accesso alle rotte dei convogli inglesi e, benché non avessero ottenuto grandi successi, la Royal Navy dovette impiegare molte energie per respingere i loro attacchi. Le Flottiglie non solo attaccarono ma deposero anche molte mine, infatti ciascuna imbarcazione trasportava fino ad otto mine, alloggiate sul ponte posteriore. A giugno del 1941 erano state formate sei unità di S-Boat ma, i nuovi battelli venivano costruiti così lentamente che molto raramente le Flottiglie raggiunsero il numero programmato di 10 unità. Le S-Boat combatterono su quasi ogni fronte ed esse subirono costantemente modifiche. Le ultime versioni incorporavano piastre corazzate poste intorno al ponte, che era stato sostituito da una cupola corazzata di forma poligonale. Anche l'armamento venne aumentato; il cannone da 20 mm di poppa era stato sostituito da Bofors da 37 mm o 40 mm e le mitragliatrici MG34 sostituite con quelle da 7,92 mm. L'equipaggio fu aumentato da 18 a 30 membri mentre, varie modifiche apportate al motore produssero una velocità massima di 40 nodi. 91 battelli si arresero alle Forze Alleate nel maggio del 1945 e furono divise fra l'Inghilterra, gli Stati Uniti d'America e la Russia.

Caratteristiche tecniche iniziali:
La prima serie delle S-Boat, aveva tre motori diesel Daimler-Benz a 16 cilindri, di 1320 CV che raggiungevano una velocità massima di 35 nodi.
L'armamento era costituito da 4 siluri, un cannone anti aereo da 20 mm con 3.000 cartucce ed altre mitragliatrici leggere.
Lunghezza totale di 32 m
dislocamento di 78 tonnellate.


IL MODELLO


Altezza: 16 mm
Lunghezza: 7 mm
larghezza: 48 mm
Scala: 1:72



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