MODELLISMO NAVALE


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Bennet Graham

PIRATI > INGLESI

Bennet Graham

Bennet Graham, conosciuto come Benito Bonito nato forse nel 1790 non si sa dove e morto nei Caraibi nel 1820 è stato, forse a causa di come veniva conosciuto, un pirata inglese.

La carriera piratesca di Bennet Graham ha inizio lungo le coste africane, all'epoca territorio coloniale inglese.
In quel periodo non aveva compiuto grandi imprese, ma la Corona Britannica prese a dargli la caccia lo stesso perchè ogni tanto depredava qualche imbarcazione inglese.
Per sfuggire alla marina inglese, Graham si trasferì nel mar dei Caraibi, dove ebbe modo di riscontrare maggiori profitti che nel passato dal momento che non aveva a che fare appunto con le navi da guerra inglesi.
Quasi appena arrivato catturò il galeone spagnolo Relampago che divenne la sua nave con il quale compirà, in seguito, le sue razzie.

La sua permanenza nei caraibi durò dal 1818 al 1820.
Comunque la sua impresa più grande la compì nel 1819 quando attaccò il porto della città di Acapulco. Durante la notte mandò i suoi uomini a uccidere le guardie; dopodiché una parte dell'equipaggio indossarono le uniformi e il resto dell'equipaggio caricò tutto l'oro cittadino sul galeone. Una volta salpato con il bottino, Benito fuggì sull'Isola del Cocco dove nascose il tesoro.
Dopo tale impresa, però fu caturato dagli inglesi e due membri del suo equipaggio furono impiccati. A Bennet venne proposto la vita in cambio del suo tesoro nascosto in India Occidentale.
Bennet rivelò dove lo aveva nascosto e ovviamente lo impiccarono.
Era il 1820.
Il suo tesoro, il cui valore è stimato intorno ai 300 milioni di dollari, non verrà mai ritrovato.


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