MODELLISMO NAVALE

Bartolomeu il Portoghese

Bartolomeu il Portoghese è nato in Portogallo ma non si sa quando e morto in Giamaica nel 1669. E' stato un pirata molto enigmatico e moltissimo sfortunato.
Non si conosce praticamente nulla dei suoi primi anni di vita, si sa solo che in Europa faceva la fame quindi decise di partire per i Caraibi intorno al 1660.

All'inizio della sua carriera piratesca Bartolomeu aveva solo una piccola barca con un equipaggio di 30 uomini e 4 cannoni. Decise quindi di attaccare una nave spagnola molto più grande della sua e quindi ovviamente una parte dell'equipaggio venne presa e torturata, un'altra parte fu uccisa in combattimento e solo una piccola parte riuscì a fuggire.
Ma Bartolomeu era un uomo che imparava dai suoi errori e quando incontrò un'altra nave spagnola grande coma la prima ritentò una seconda volta. Questa volta solo la metà del suo equipaggio venne uccisa e quindi migliorò parecchio nella strategia di attacco e addirittura riuscì a catturare la nave.
La nave trasportava un carico di 70.000 pezzi da otto (pezzi d'oro) e 120.000 libbre in preziosi chicchi di cacao. Un eccellente bottino.
Cercò quindi di tornare in Giamaica, al sicuro, ma a causa dei venti contrari questo non fu possibile. Si consolarono mangiando i chicchi tostati di caccao, un'amara consolazione. Poi decisero di fare rotta verso le coste del Messico. Raggiungere il Messico sembrava abbastanza facile, ma una tempesta lo costrinse ad approdare a Champeche.
Non fece neanche in Tempo a rallegrarsi dello scampato pericolo della tempesta che gli abitanti del luogo lo riconobbero e allestirono un patibolo per impiccarlo.
Il nostro pirata però riuscì, intavolando una discussione con gli abitanti e le autorità locali, a non essere impiccato immediatamente.
Durante la notte riuscì a rubare un coltello e uccise un carceriere di guardia poi rubò un paio di fiaschi di vino e fuggì. La sua intenzione era raggiungere un villaggio vicino e da li sparire per sempre. ovviamente sbagliò strada e si ritrovò in pieno deserto. Grazie alle bottiglie di vino non morì di sete ma anzi riuscì ad attraversarlo ed arrivare a El Golfo Triste. Forse anche lui si sentì triste. Comunque non si disperò e per riprendersi un pò rubò una canoa e poi ritornò in Giamaica.
una volta arrivato in Giamaica arruolò un equipaggio di 20 uomini per ritornare a Campeche forse per vendicarsi dell'accoglienza avuta precedentemente. Ma non fece i conti con la fortuna, che oltrettutto non aveva: la barca durante il viaggio si areno sull'isola di Pines, a sud di Cuba. Naufragarono.
I pochi sopravvissuti compreso Bartolomeu riuscirono comunque a tornare in Giamaica.
il nostro pirata probabilmente allora capì che il mestiere di pirata non era il suo e ri arrese all'estrema povertà e miseria fino al giorno della sua morte, che sfortunato com'era non arrivò probabilmente tanto presto.